martedì 30 settembre 2014

TRE MESI.......DI DOLORI !!!

Lunedi 13 Ottobre il Consiglio Comunale  sarà chiamato a votare il bilancio di previsione 2014, l'approvazione avverrà quando oramai sono stati impegnati e spesi ben 10/12 dell'intero bilancio.

La Giunta Caroli sin dal suo insediamento si è sempre caratterizzata per una gestione finanziaria abbastanza allegra che passa attraverso un bilancio comunale zeppo di artefici e di trucchi contabili che non è difficile smascherare .

E'  chiaro che per loro è importante far quadrare i conti, almeno sulla carta, nei fatti poco importa se tra qualche anno le casse comunali rimarrano vuote e saranno dolori ..........e magari molti non ricorderanno neanche chi era l'assessore al bilancio  e quali grandi meriti ha avuto durante il suo mandato.

Per dare il senso del loro modo di agire e di procedere è sufficiente leggere quanto hanno previsto al capitolo delle entrate relative alle multe, per essere precisi nel consuntivo dello scorso anno il comune ha incassato in 1 anno circa 90mila euro di multe ,mentre quest'anno per far quadrare i conti e gonfiare le entrate, quindi  per poter spendere di più hanno previsto che per il 2014 l'incasso delle multe dovrebbe essere di circa 160mila euro, quindi quasi il doppio dello scorso anno.

Ma c'è un piccolo particolare ,dal 1 gennaio  al 20 settembre 2014 l'incasso relativo alle multe è di circa 25mila euro, si proprio 25mila euro, quindi ben 65mila in meno rispetto allo scorso anno e ben 135mila euro in meno rispetto alle previsioni di fine anno.

Considerato che alla  fine dell'anno mancano appena 3 mesi e che all'appello mancano 135mila euro, cosa succederà? 

Semplice, o nei mesi di ottobre, novembre e dicembre ci sarà una strage di multe, circa 45mila euro al mese, oppure, cosa più certa, la cifra in entrata prevista è un grande bluff.

Comunque vada  sarà un successo.....la Giunta Caroli  non si ferma, continua a giocare con le tre carte ad ogni modo i cittadini stiano con gli occhi aperti potrebbe arrivare una pioggia di multe........il bilancio piange e come se piange!!


venerdì 26 settembre 2014

OLTRE ...LE CHIACCHIERE !!!



Al termine della riunione della comissione consiliare Tommaso Argentiero mi ha inviato una serie di riflessioni

Finalmente, dopo tante fatiche, affanni, polemiche e richieste, la Commissione Comunale ai Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica, in seguito ad una richiesta,  a  norma di Regolamento, presentata da me e dal Consigliere Piccoli,  è riuscita a discutere del progetto dell’ itinerario turistico enogastronomico tra Foggia Vetere, Castello Ducale e Scuola di Gastronomia.
 
Dalla discussione e  verifica dei progetti , con la fattiva collaborazione dell’arch. Maria Antonella  Maggiore, delegata dal progettista Arch. Mario Cuccinella, sono risultate chiare alcune cose:

- in seguito alle prescrizioni dettate dalla Soprintendenza e dall’azione di sensibilizzazione di cittadini,consiglieri comunali di opposizione, associazioni, blog ecc.  l’anfiteatro, tanto celebrato dalla maggioranza NCD , non si farà più;

- tutte le strutture in ferro, previste nel progetto iniziale, saranno sostituite da strutture di pietra; saranno riportati alla luce e salvaguardati  muri ,cisterne ecc;

- quelli che nel progetto iniziale sembravano le gradinate di un anfiteatro, ora,   ridotte a tre, sono in realtà  dei muri di pietra di contenimento che non determinano  ulteriori ed eccessivi differenze di livello tra le due porzioni di terreno;

- lo spazio riservato “all’anfiteatro” sarà di ghiaia, o qualcosa di simile,  e probabilmente sarà diviso  a metà da un muro  esistente ;

-Il palco  stabile, previsto nel progetto iniziale, non c’è più. Solo occasionalmente   potrà essere realizzato un palchetto per fare delle  iniziative;

-Il  nuovo progetto si attiene più scrupolosamente a quelle che sono le finalità del Bando: itinerario turistico con salvaguardia degli orti urbani. Infatti oltre alla  realizzazione di orti con specifiche condotte per l’irrigazione, è prevista la realizzazione di una piccola vigna e la messa a dimora di  piante autoctone;

-sono previste delle vasche di decantazione  per rallentare il flusso dell’acqua dopo le piogge.

Dalla discussione in commissione e’ risultato chiaro, e non poteva essere altrimenti, che quando parliamo di recupero di aree di interesse storico e paesaggistico, i lavori sono notevolmente condizionati da quello che emerge dal terreno in seguito ai lavori di recupero, questo potrebbe determinare   ulteriori variazione del progetto.

Ancora una volta, durante la riunione della Commissione è emersa l’impossibilità di poter affrontare con la Maggioranza NCD un discorso costruttivo e  l’ing. Maurantonio ha  continuato a perseverare con  la balla che con la Delibera di Giunta n. 62/2014, con la quale ha impelagato Determine, Verbali di Gara e altri atti, l’Amministrazione Comunale ha approvato il Progetto definitivo  in discussione. 

Il finanziamento di questo, e altri progetti , è frutto del lavoro e delle capacità tecniche e professionali della Direzione del Gal  Alto Salento  di cui il Comune di Ceglie Messapiica, da anni , fa parte.

Il Gal Alto Salento è uno dei Gruppi di Azione Locale più efficienti d’Italia, esso è un punto di riferimento ed un esempio per tante  analoghe  strutture.  E’ da evidenziare, in particolare, l’impegno, la  capacità organizzativa  e progettuale  del Direttore Carmelo Greco.  

Al Direttore e a tutti i componenti del Gal Alto Salento va  la nostra particolare  gratitudine.

Ceglie Messapica 26.09.2014                                                  Tommaso Argentiero
                                                                              Consigliere Comunale Ceglie Messapica “Noi  con Federico” Oggetto







mercoledì 24 settembre 2014

L' ASSESSORE IN VIDEOCONFERENZA !!!!

Chi dice che questa Giunta  non è capace ... viene subito smentito..... è sufficiente leggere  la delibera  N° 188 del 18/09/2014  relativa alla Galleria Commerciale (ex Mercato Coperto ) sic!!!.

Sembra una  delibera come tante altre,  ma per quello che contiene  è davvero innovativa e da il segno delle capacità politico- amministrativa  del Sindaco e dell' Assessore Santoro Pasquale.
La Giunta si è riunita alle ore 9:30  e tra gli altri risulta assente proprio l'Assessore Santoro Pasquale  che però da "lontano"  ha relazionato e proposto l'adozione  proprio della delibera 188.
Qualcuno potrà dire come mai se era assente  ha potuto relazionare e quindi proporre l'adozione della delibera ???

Mistero.........risolto !!!

Secondo fonti non confermate di dice che l'assessore Santoro oramai viaggia a cento all'ora e quindi è capace di superare anche il TUEL sugli Enti Locali, relaziona, propone,   pur essendo assente,  per fortuna che non vota.......il tutto lo fa in "videoconferenza" ...perbacco direbbe qualcuno !!!
Assessore Santoro  se ci sei batti un colpo...lascia stare l'alta tecnologia torna nel Palazzo di via de Nicola....hanno bisogno di te !!!


Se non vi fidate di me......potete chiedere a Tommaso Argentiero oppure leggere la delibera  sotto qui

http://egov.hseweb.it/ceglie/mc/mc_attachment.php?x=&mc=11615&

venerdì 19 settembre 2014

C'E' POSTA PER ME ???

Questa mattina  ho letto con molta attenzione una risposta interessata del consigliere comunale domenico convertino, nonchè dipendente di Poste Italiane, nonchè rappresentante sindacale, nonchè " collaboratore" del Direttore dell' Ufficio Postale di Ceglie Messapica.

Giorni fa avevo indirizzato una lettera al direttore provinciale e al direttore regionale di Poste Italiane per lamentare una serie di disservizi e di disagi che i cittadini di ceglie da troppo tempo sono costretti a sopportare.

La mia lettera, credo molto garbata e senza alcuna sbavatura, anche perchè non poteva essere altrimenti in quanto indirizzata a rappresentanti di un' Azienda, aveva l' obiettivo di sottoporre alla loro attenzione una serie di problemi e quindi  eliminare i vari disagi segnalati.

Mi aspettavo una risposta ufficiale  da parte di chi ha responsabilità nelle Poste e invece sono stato oggetto di un comunicato, devo dire abbastanza "strampalato", di Convertino che ha voluto fare un bel minestrone o come  si dice dalle nostre parti ha mischiato "fave e cicorie".

Si è lasciato andare ad accuse gratuite nei miei confronti pensando di mettere il sottoscritto sott' accusa, secondo lui avrei costruito la lettera per "politicizzare ed infatizzare un problema".

Ha nello stesso tempo accusato il sottoscritto di "millantare disservizi assurdi e inesistenti" nel tentativo di "trarre pseudo-benefici politici".

Addirittura sempre secondo lui avrei orchestrato la mia lettera solo per sminiuire il lavoro  portato avanti dall' amministrazione comunale e poste italiane per installare le cassette postali nelle campagne accusandomi di essere "uno speculatore politico".

Mi dispiace che il consigliere comunale, nonchè dipendente delle poste questa volta abbia perso l'occasione di star zitto anche perchè non sono io che scrivo e che parlo ma è la gente che usufruisce dei servizi anzi dei disservizi che quotidianamente esprime il proprio disappunto, ma nella foga nel suo comunicato ha ammesso gran parte dei problemi sollevati.

Spero che al più presto, al netto delle chiacchiere, i cittadini cegliesi possano usufruire di un servizio postale dignitoso e puntuale.

Sono sempre in attesa di una risposta ufficiale da parte dei dirigenti di poste italiane che penso non abbiano delegato il dipendente convertino a rispondere in loro vece, salvo conferma!!!




lunedì 15 settembre 2014

UNA VITA.......IN CODA !!!!

Ho provveduto ad inviare una lettera  alle Poste Italiane.....spero che qualcuno ci ascolti e dia risposte concrete.

Naturalmente l' Amministrazione Comunale è ancora troppo impegnata nella movida cegliese, speriamo che passi presto settembre.......i problemi si moltiplicano e questi ????


Spett. Direttore Provinciale Poste Italiane
Piazza della Vittoria 8
72100 BRINDISI
e p.c.
Poste Italiane Direttore Regionale Puglia
Via Giovanni Amendola n 114
70126 Bari


Oggetto : Disservizi postali Comune di Ceglie Messapica
Ceglie Messapica 13.09.2014
Egr. Direttore,
è di difficile comprensione riuscire a capire le motivazioni che continuano a determinare il notevole stato di disagio da parte dei cittadini di Ceglie Messapica nella fruizione dei servizi postali.
Il corretto recapito della corrispondenza è un problema evidenziato da tempo : tantissimi cittadini lamentano il fatto che per giorni non ricevono la corrispondenza; la stessa viene recapitata successivamente, in maniera consistente, tutta in un solo giorno, con bollette scadute e avvisi e inviti che perdono la loro motivazione.
Notevolissimo è il disagio per l’attesa a poter usufruire,quando si riesce, dei servizi postali all’interno dei due uffici postali presenti sul nostro territorio.
Per tanti anni, come amministratori di Ceglie Messapica, per venire incontro alle esigenze dei cittadini, ci siamo impegnati per istituire una succursale , impegnando soldi e strutture dei cegliesi.
Ora sembra essere tornati al periodo precedente al febbraio 1988 ( anno dell’inaugurazione della succursale delle poste).
Risulta evidente che il poco personale impegnato presso gli sportelli, pur facendo leva sul proprio impegno, professionalità e pazienza, non riescono a soddisfare, in tempi accettabili, le richieste degli utenti che fortunatamente nella nostra città si caratterizzano per educazione e altrettanta pazienza.
Spesso si nota che sono più le lettere che l’utente ha a disposizione sul distributore dei numeri di prenotazione rispetto agli stessi impiegati.
Emblematica la situazione che ho riscontrato nel pomeriggio di venerdì 12 settembre presso la succursale, aperta occasionalmente per alcuni giorni in sostituzione dell’ufficio centrale, chiuso per ristrutturazioni: c’erano solo due impiegate a svolgere il lavoro di sportello .
Vi posso assicurare che è stata una situazione certamente imbarazzante per me che sono un amministratore comunale ma mortificante e umiliante per gli utenti e per le due unità di servizio.
Da Ceglie Messapica sono tante le operaie e gli operai che la mattina presto partono per poter svolgere il proprio lavoro in aziende agricole site anche fuori regione. Nel tardo pomeriggio, quando rientrano, diventa una priorità assoluta quella di recarsi all’ufficio postale per poter versare il meritato e sudato assegno.
Sarebbe opportuno e auspicabile per questa categoria di clientela istituire un corsia preferenziale, invece, e sembra una punizione, sono condannati a dover affrontare un’estenuante e interminabile fila che genera una situazione veramente umiliante e disumana.
La Città di Ceglie Messapica ha sempre dato tanto a Poste Italiane; non è certo un segreto per nessuno che gli uffici postali di questa città gestiscono una fetta consistente del risparmio locale.
Si ritiene che la città di Ceglie Messapica merita un servizio postale certamente migliore, con una adeguata presenza di personale per soddisfare in maniera accettabile le richieste dei cittadini, e un più attento impegno da parte dei suoi dirigenti locali verso quelle che sono le reali criticità dei servizi.
Considerato che tale situazione di disservizio postale nel nostro Comune trova riscontro quasi tutti i giorni , si ritiene che la Direzione Provinciale abbia il dovere di intervenire in maniera organica e risolutiva e non certo per trovare, ancora una volta, soluzioni momentanee che servono solo salvare la faccia per alcuni giorni.
Non è consentito a nessuno continuare a mettere a dura prova l’educazione e la pazienza di tanta gente che in questa città si rivolge ancora a Poste Italiane per determinati servizi
Ceglie merita di più da Poste Italiane.
Distinti Saluti
Rocco Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica










sabato 13 settembre 2014

LETTERA APERTA....................


Riporto la copia della lettera inviata dal Segretario del Circolo del PD di Ceglie Messapica Avv. Piermassimo Chirulli alle varie Istituzioni e alle Forze dell' Ordine al fine di accertare la presenza di grossi camion che transitano sul nostro territorio e verificarne il contenuto trasportato.

Al  Presidente della Giunta regionale della Puglia
                                        
All’Assessore all’Ambiente della Regione Puglia

All’ Assessore alla Salute della Regione Puglia
                                    
  Al Direttore di ARPA  Puglia
                                        
                                       Al Comandante Provinciale dei Carabinieri
                                        
                                       Al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza
                                        
                                                                 Al Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato                                             
                                       Al Sindaco  del Comune di Ceglie Messapica

   LORO SEDI                                    
 

   Agli Organi di Stampa

Ceglie M.ca li 13/09/2014

Illustri Signori,
con la presente si intende porre alla Vostra attenzione alcuni fatti che hanno destato profondo allarme nella popolazione di Ceglie Messapica.

Nei giorni a cavallo tra la fine di agosto e l’inizio di settembre è stata segnalata da più persone l’inusitata presenza di numerosi camion adibiti al trasporto di materiale non identificato.

Per più giorni è continuato un intenso “via vai” di tali automezzi che percorrevano le strade della nostra città nelle prime ore della giornata e che sembravano diretti, a quanto consta dalle voci circolate, nella porzione dell’agro cegliese a ridosso del confine con i comuni di Villa Castelli e Francavilla Fontana.
Camion che sarebbero, sempre secondo le voci raccolte, di proprietà di alcune  aziende lucane.
Dato il forte allarme sociale che tale situazione stava procurando tra i cittadini cegliesi, il consigliere comunale del Partito Democratico Rocco Argentiero, nel corso del Consiglio comunale dello scorso 2 settembre, ha proposto formale interrogazione verbale al Sindaco circa la presenza di tali automezzi, affinché, da un lato, gli uffici competenti del Comune si attivassero per chiarire la questione e, dall’altro, fossero formalmente informate della questione altre Amministrazioni ritenute competenti.
Si richiedeva di fornire informazioni sull’intera questione (materiale trasportato, eventuali zone di stoccaggio, eventuali autorizzazioni rilasciate), anche per poter tranquillizzare l’intera cittadinanza.
A più di dieci giorni dalla formale segnalazione non è stata fornita alcuna notizia: non è chiaro se perché nulla è stato fatto o perché si vogliono tenere riservate alcune informazioni.
Si registra solo che, non si sa quanto casualmente, a distanza di pochi giorni dall’interrogazione, i camion sarebbero scomparsi dalle strade cegliesi.
Riteniamo, tuttavia, che su questi temi i cittadini abbiano diritto ad essere informati, abbiano diritto di sapere cosa è accaduto sul territorio di Ceglie.
Ad aumentare l’allarme nella popolazione vi è anche il fatto che nei mesi scorsi, a più riprese, i mass media hanno riportato notizie circa la presunta presenza di rifiuti altamente inquinanti, di provenienza illecita, che negli anni passati sarebbero stati trasportati in Puglia e sarebbero sparsi in zone non meglio precisate del territorio regionale.
Si tenga presente che da decenni la popolazione di Ceglie Messapica è interessata da un numero elevatissimo di casi di decessi provocati da tumori.
L’alto tasso di mortalità non ha mai trovato giustificazioni univoche e atte a fugare ogni dubbio circa le cause, nonostante l’impegno di medici, associazioni di familiari delle vittime, associazioni ambientaliste e istituzioni regionali e locali, e ciclicamente nella popolazione serpeggia lo sconforto per un fenomeno che ancora non trova una spiegazione plausibile.
A ciò si aggiunga che nella nostra Provincia non è stato ancora istituito il Registro tumori, dovendosi prendere atto di una grave disattenzione da parte dell’ ASL BR e purtroppo, dell’attuale Amministrazione Comunale di Ceglie, che non ha ancora provveduto al finanziamento del suddetto registro,disattendendo un deliberato del Consiglio Comunale e nonostante le numerose sollecitazioni al riguardo provenienti da più parti.
È pur vero che il nostro territorio è interessato dai fenomeni inquinanti del polo siderurgico di Taranto e della zona industriale di Brindisi, trovandosi a metà strada tra le due Città
 Ma questa banale osservazione geografica non può esimere da effettuare controlli più approfonditi.
Tutti questi elementi giustificano un altissimo allarme tra i cittadini di Ceglie, i cui sentimenti, di fronte a ciò, oscillano tra la rabbia e la rassegnazione.
I Cittadini hanno il diritto di sapere e hanno diritto a non vivere nella paura di ammalarsi.  
Rispetto a quanto accade, riteniamo che le istituzioni tutte (sia “attive” che di controllo), le forze politiche, il mondo scientifico, non possano rimanere inerti, ma debbano, ognuno per la propria competenza, adoperarsi affinché si conosca in modo completo lo stato di inquinamento e si possano evitare, per quanto possibile, ulteriori aumenti di patologie ad esso collegate, provvedendo alla bonifica di eventuali siti contaminati.
Non è nostra intenzione creare allarmismi. Chiediamo, però, a ciascuno di fare la sua parte.

Innanzitutto fugando ogni dubbio circa gli eventi recentissimi relativi al transito (e all’eventuale scarico) dei suddetti camion. 
Il diritto alla salute e ad un ambiente salubre sono solennemente sanciti dalla nostra Carta costituzionale. Auspichiamo che siano anche concretamente garantiti ai cittadini di Ceglie.

                                                               Piermassimo Chirulli                                                          

          Segretario Cittadino del Partito Democratico a nome del Circolo PD Ceglie M.ca



sabato 6 settembre 2014

LE VACCHE CEGLIESI...............







Comunicato Stampa del Partito Democratico di Ceglie Messapica
                                
LE MUCCHE  DA MUNGERE

La Giunta Caroli aumenta ancora le tasse sui cittadini cegliesi

Nei giorni scorsi la Giunta Comunale di Centrodestra ha approvato lo schema di bilancio di previsione relativo all'anno 2014 che prevede spese  per oltre 17 MILIONI di euro.

Entro il 30 Settembre il Consiglio Comunale sarà chiamato ad approvare un Bilancio del quale sono stati già spesi 9/12 degli importi previsti.


Nell'ultimo Consiglio Comunale la maggioranza di centrodestra ha approvato, con il voto contrario dei consiglieri comunali del Partito Democratico e di tutto il centrosinistra, alcuni provvedimenti che incideranno pesantemente sulle tasche dei cittadini cegliesi.

È stata riconfermata anche per il 2014 l'aliquota IMU, già alta, salvo la “sceneggiata napoletana” con la quale il Nuovo Centro Destra ha voluto ridurre dello 0,01 l'aliquota IMU solo sulle seconde case.

 Il centrosinistra aveva proposto  di equiparare  alla prima casa le abitazioni cedute ad uso gratuito dai genitori ai figli residenti e dimoranti: l’emendamento è stato bocciato dai consiglieri di centrodestra, che evidentemente non hanno a cuore le esigenze delle giovani generazioni.

Dopo la “sceneggiata napoletana”  è arrivata la “tragedia greca”: non appena si è passati alla discussione delle tariffe TASI, il Sindaco Caroli e i suoi consiglieri comunali, pur potendo operare scelte diverse, hanno deciso di tassare ulteriormente i cittadini cegliesi di oltre 1.300.000 Euro. Una cifra enorme e inaccettabile, che graverà sui cittadini cegliesi in un momento di grave crisi economica.

Si conferma quanto il Partito Democratico denuncia da tempo: Caroli e la sua maggioranza continuano a non badare a spese, utilizzano i soldi dei cittadini in modo sconsiderato, aumentando le tasse in modo insostenibile e svuotando le casse comunali per spese INUTILI.

È sufficiente fare due conti per rendersi conto del disastro economico cui la nostra Città è stata condotta da una gestione “allegra” e spendacciona di una destra che ha scambiato i cittadini cegliesi per MUCCHE da MUNGERE!

Negli ultimi due anni i cegliesi sono stati chiamati a pagare attraverso le tasse volute da Caroli e dalla sua maggioranza ben 2.500.000 Euro o se volete ben 5 MILIARDI delle vecchie Lire!

Il Partito Democratico pone con forza all’attenzione dei cittadini cegliesi il fatto che la nostra Città è chiamata ad ulteriori sacrifici  per colpa di una scellerata gestione della cosa pubblica portata avanti dal 2010 ad oggi.

La spesa corrente è oramai fuori controllo, troppo spesso vengono spesi migliaia e migliaia di euro a pioggia, solo e soltanto a fini elettorali e clientelari, il più delle volte al limite della normativa in materia.

L'incapacità amministrativa di Caroli è evidente anche sulle opere pubbliche. Quelle realizzate negli ultimi anni, si sono concretizzate grazie ai fondi ottenuti dalla precedente amministrazione di centrosinistra guidata dal Sindaco Federico. La giunta Caroli, peraltro, non riesce neppure a gestirle al meglio, tanto che oggi sono quasi tutte sottoutilizzate o, addirittura, chiuse e abbandonate (ad esempio l'ex mercato coperto).

Il Partito Democratico continuerà ad opporsi alla politica della Giunta Caroli basata sull’aumento delle tasse e a denunciare con forza il rischio reale che il Comune di Ceglie Messapica nel breve periodo possa avere le casse comunali VUOTE.


Le elezioni oramai sono alle porte: a marzo 2015 la Città sarà chiamata a giudicare l'operato di questa Amministrazione di centrodestra e siamo certi che i cegliesi manderanno a casa Caroli e soci.


Ceglie Messapica lì 06/09/2014


 Il Segretario del  Partito Democratico                                
 (Piermassimo Chirulli)     

I Consiglieri Comunali del Partito Democratico

(Rocco Argentiero e Donato Gianfreda)