martedì 11 febbraio 2014

IL GIOCO DELL'ALBO PRETORIO....................



 
Alcune settimane fa avevamo avuto il sentore che qualcosa non andava nel sistema informatico del Comune di Ceglie Messapica, al fine di fugare ogni dubbio e per evitare che la situazione potesse eventualmente precipitare  durante il Consiglio Comunale del 16/01/2014 il Consigliere Comunale Rocco Argentiero rivolse circostanziata interrogazione orale al Sindaco Caroli chiedendo di sapere se il Comune fosse dotato di un piano di sicurezza informatica e chi fossero i soggetti  abilitati all'accesso del sistema stesso compreso l'albo pretorio online.

Come suo solito il Sindaco non sapendo dare risposte affermava che avrebbe verificato quanto segnalato, ad oggi trascorsi circa 30 giorni non conosciamo se approfondimenti ci siano stati e  quali risultati siano stati raggiunti.

Nel frattempo il nostro sentore è diventato certezza atteso che abbiamo riscontrato una serie di presunte irregolarità e/o violazioni alla normativa vigente da parte di alcune persone che al momento non siamo in grado di individuare.

Abbiamo avuto modo di notare e di accertare che l'albo pretorio online non  rispetta in nessun modo la normativa atteso che lo stesso subisce modifiche e/o alterazioni improprie da parte di soggetti non identificati (almeno a noi) che non garantiscono la leggittimità degli atti pubblicati e la conformità degli stessi all'originale cartaceo.

Risulta del tutto evidente che almeno in un caso il consigliere comunale ma anche il semplice cittadino, si è trovato  di fronte ad atti amministrativi che hanno lo stesso oggetto e la stessa numerazione ma che tra di loro sono difformi nel contenuto e nelle determinazioni.

Siamo di fronte ad atti che vengono modificati, senza alcuna leggittimità e senza alcun atto formale di rettifica cosi come prevede espressamente la legge.

Vi è quindi il rischio concreto che l'albo pretorio sia sottoposto a continui aggiornamenti che nulla hanno a che fare con la trasparenza amministrativa e con la privacy informatica.

Al fine di accertare quanto stia  accadendo abbiamo interessato le autorità competenti inviando loro un corposo dossier contenente una serie di documenti in nostro possesso che a nostro avviso evidenziano una gestione poco trasparente della cosa pubblica.

Al di là delle responsabilità dei singoli funzionari è giunta l'ora che il Responsabile della Trasparenza individuato nella persona del Segretario Generale svolga appieno il suo ruolo a garanzia dell'ente, dei cittadini, e per ultimo anche dei consiglieri comunali.

Il Sindaco e singoli Assessori non possono più far finta di nulla, devono dar conto del mancato indirizzo e controllo politico dell'intera macchina comunale che non può essere lasciata alla mercè di qualche funzionario irresponsabile che continua a fare il bello e il cattivo tempo mettendo in serio pericolo la legittimità degli atti prodotti per conto dell'ente.

Ceglie M.ca lì 11/02/2014

                                                       I Consiglieri Comunali del Centrosinistra