domenica 16 febbraio 2014

IL GIOCO DEL CERINO.............


In queste ore si rincorrono voci piu o meno attendibili di una possibile frattura nella nuova maggioranza di centrodestra.
Mentre la città è abbandonata a se stessa, senza una guida autorevole, è costretta a subire i ricatti e i veti incrociati delle varie anime della maggioranza, tra Caroli e Argese in particolare.

 Purtroppo la storia si ripete, cambiano i "protagonisti" ma il film è sempre lo stesso:
 ieri Ciraci e Caroli, oggi Argese e Caroli....la fine è sempre la stessa.

La materia del contendere è vasta e varia, si va dal funzionamento della macchina amministrativa all'assunzione di qualche interinale, da un incarico professionale alla gestione della scuola di gastronomia, per passare attraverso la delicatissima partita sul PUG e non ultimo l'ennesimo rimpasto di giunta.
Una guerra di posizione che nulla ha a che vedere con gli interessi e i bisogni dei cittadini cegliesi, siano essi di centrosinistra che di centrodestra, la città non merita tutto questo.
Avevamo visto giusto nel presentare una mozione di sfiducia portata in discussione nello scorso consiglio comunale, in quella occasione il centrosinistra, attraverso i suoi consiglieri comunali ha messo a nudo tutte le contraddizioni all'interno della variegata maggioranza  di centrodestra.

In queste ore stanno discutendo se Caroli deve andare a casa subito e quindi andare al voto a maggio prossimo oppure  tenerlo sulla graticola ancora per qualche  mese e mandarlo a casa lasciando il paese nelle mani dell'ennesimo commissario, con il voto che a questo punto slitterebbe a maggio 2015.

Il gioco del cerino è iniziato da tempo, nei fatti i due giocatori più quotati sono Caroli e Argese,  chiaro che i due si contendono per il centrodestra la futura candidatura alla poltrona di Sindaco, il gioco potrebbe subire qualche accellerazione  con il contributo di qualche giocatore esterno che al momento è in panchina.

Questo gioco non ci appartiene, il centrosinistra deve al più presto accellerare per costruire una alternativa credibile ed affidabile a tutta la destra cegliese anche se oggi è posizionata su fronti diversi.

Dobbiamo mettere a nudo i giochi, le tattiche, le alleanze, i ricatti di Caroli,Ciraci e Argese la città merita altro, tutte le energie migliori del paese devono mettersi in gioco e devono costruire la Ceglie del 2020!!!!