Abbiamo
ricevuto notizie che il Direttore Generale dell’ASL, dando seguito
alla normativa nazionale, ha indicato, all’Assessorato Regionale
alla Sanità, la struttura sanitaria di Ceglie Messapica come idonea
ad essere una struttura intermedia di accoglienza per l’inserimento
dei pazienti psichiatrici attualmente internati in OPG (Ospedale
Psichiatrico Giudiziario) e dimissibili a valenza
sperimentale.
Come
Consiglieri Comunali del centrosinistra esprimiamo forte
preoccupazione per questa decisione perché pensiamo che, in questa
fase di passaggio, verrebbe messo in seria difficoltà il futuro
della nostra struttura sanitaria.
Vogliamo
ricordare al Direttore Generale che la struttura di Ceglie Messapica
è stata indicata per ospitare la nascita del Centro Risvegli in
provincia di Brindisi e che la creazione di posti letto di questa
natura pregiudicherebbero irrimediabilmente questo progetto.
Prioritaria
deve essere invece a nostro avviso l'attività per dare attuazione al
deliberato che prevede la istituzione e la realizzazione di una RSA
che la nostra città aspetta oramai dal dicembre 2011, non è più
tempo di tentennamenti e di rinvii abbiamo bisogno di risposte
immediate.
Inoltre
visto le difficoltà che il Ministero incontra nell’applicare la
nuova normativa in riferimento agli OPG il rischio a cui andremmo
incontro e che con il passare del tempo la struttura di Ceglie
Messapica diverebbe un vero e proprio mini-opg.
E' il
caso ricordare al Drettore Generale che la nostra struttura non è
più un Ospedale e in quanto tale non può avere posti letto per
acuti in cui ospitare pazienti, ciascuno dei quali necessita di un
progetto terapeutico-riabilitativo che la struttura attuale non può
garantire, a meno che qualcuno pensa che si tratti di pazienti di
serie B e quindi da parcheggiare in qualche struttura sanitaria
qualsiasi.
Ancora
una volta la ricerca di scorciatoie inutili non affronta il problema
alla radice.
Ceglie M.ca
lì 05/03/2013
I
Consiglieri Comunali del Centrosinistra
Rocco
Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera