martedì 30 ottobre 2012

ATTENTI ......ALLE BUCHE !!!!

Dopo la Chiesa di San Demetrio ... è la volta delle strade di campagna !!!
Ricordate il bombardamento che negli anni sessanta fece crollare la Chiesa di San Demetrio? 

Bene adesso la Giunta Caroli, dopo quella balla colossale  ci riprova, ma con le strade di campagna fa  sul serio, le condizioni in cui  le stesse sono  ridotte lo si capisce da queste foto .

Il collega Tommaso Argentiero oramai è stanco, continua ad interrogare il Sindaco ma lui dall'alto della sua competenza, al penultimo consiglio ci ha detto che stà provvedendo ad un censimento delle buche.

E intanto un cittadino stanco mi ha fatto pervenire un vero è proprio album fotografico che magari gireremo al Sindaco, ammesso che lui lo accetti....................

















































Ma sulla strada ha incontrato  alcune altre cose interessanti da fotografare, queste foto devono far riflettere  chi amministra la città ma anche i cittadini che ancora continuano ad inquinare colpevolemente il nostro territorio.
















Alla fine  simpaticamente ha voluto chiudere in bellezza..........con questo  avviso..............



domenica 28 ottobre 2012

SAN DOMENICO....ALTRI MISTERI !!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ogni giorno scopriamo cose nuove......e interessanti!!! 


Mentre siamo in attesa di conoscere che fine hanno fatto le chianche e le cucine, in questi giorni abbiamo scoperto che: il direttore dei lavori dell' ex convento San Domenico, nominato dalla Giunta Caroli , non poteva  essere un ingegnere .

Proprio così, trattandosi di lavori eseguiti su un  bene soggetto a tutela da parte della  soprintendenza ai beni  architettonici e paesaggistici  i direttore dei lavori doveva essere un architetto e non un ingegnere.

Ma si sa a Ceglie tutto è possibile, viene nominato direttore dei lavori un ingegnere con tanto di pedigree politico, infatti lo stesso è assessore pidiellino ai Lavori Pubblici al Comune di Fasano,  nonchè figlio di un ex Sindaco di Forza Italia della stessa cittadina.

La Giunta Caroli a questo punto non ha valutato quanto previsto dalla legge ma ha voluto privilegiare l'appartenenza partitica ignorando le norme e le leggi dello stato.

Loro sono fatti cosi.................nei prossimi giorni chiederemo conto anche di questo, preoccupati che quella struttura venga recuperata  a regola d'arte.

Vale la pena ricordare, che allo stesso ingegnere hanno ritenuto di affidare anche  il collaudo statico della ex piazza coperta, hanno sicuramente pensato: abbiamo fatto trenta, facciamo trentuno.



mercoledì 24 ottobre 2012

E' ORA D' INTERVENIRE.............



 L' Area assetto del territorio è oramai imballata.................è urgente porre rimedio !!!!
Forse è il caso di ricordare che la Giunta di centrodestra appena insediatosi operò una serie di sostituzioni  attraverso la quale "rimosse" tutti i capi area che avevano lavorato con la precedente Giunta di centrosinistra.

 La scure del Sindaco e della sua maggioranza  non risparmiò  l' Ufficio Tecnico  che in circa 3 anni ha conosciuto numerosi  cambi di guardia.

Il primo ad assumerne il comando fu l'esperto Arch. Attolini che dopo appena 1 anno dalla sera alla mattina è ritornato precipitosamente nella sua Brindisi.

Nessuno ha mai saputo perchè e per come........misteri della pdl cegliese che difficilmente verranno mai svelati .

Dopo la partenza di Attolini ecco l'arrivo dell' Ing. Suma   all'Area Lavori Pubblici  e del Ing. Cavallo all'Area Assetto del Territorio.

Ma la girandola doveva continuare ed ecco che, al posto dell'Ing Suma arrivava da Bari l'Ing Maurantonio a cui veniva affidata la guida dell'Area Lavori Pubblici.

Una guida non proprio fortunata considerato che  il Sindaco fu  costretto a riaccorpare le due aree  Lavori Pubblici e Assetto del Territorio nominando l'Ing. Cavallo responsabile unico.

A questo punto abbiamo deciso di presentare un interpellanza...........nella speranza che le cose migliorino per il bene della nostra città.

                           
Interpellanza: Funzionamento Area Assetto del Territorio

Premesso che:
- l' Area Assetto del Territorio e l'Area Lavori Pubblici sin dall' insediamento della sua Amministrazione hanno subito una serie di modifiche gestionali con l'avvicendarsi di diversi responsabili che hanno retto le sorti delle 2 Aree per un tempo relativamente breve.

- l' Arch. Attolini, l'Ing. Suma, l'Ing. Maurantonio, l'Ing. Cavallo in qualità di Responsabili di Area  succedutosi alla guida delle stesse, poco hanno potuto  fare nella gestione di una struttura cosi importante e vitale per la macchina amministrativa comunale.

- le scelte operate attraverso l'assunzione di nuove figure professionali, (ingegneri,ecc.)  sia a tempo indeterminato che attraverso la somministrazione di lavoro interinale non ci sembra abbiano giovato alla funzionalità della struttura, anzi sempre più spesso siamo di fronte ad uno stallo e al ricorso ad ulteriori incarichi esterni ( vedi i numerosi affidamenti in fase di progettazione e di direzione dei lavori).

- lo scorporo e la separazione delle Aree  che ha visto tra l'altro il trasferimento fisico e logistico dell' Area Assetto del Territorio dalla sua sede storica ( terzo piano) al piano terra hanno prodotto un evidente squilibrio sia di risorse  umane che di mezzi.

 Considerato che

- l'Area Assetto del Territorio oggi non riesce a soddisfare le richieste che quotidianamente pervengono da parte  dei cittadini, dei tecnici e delle imprese, in merito ai diversi adempimenti e all' istruttoria di tutte le pratiche afferenti l'ufficio della stessa area.

- notevoli sono oramai i ritardi accumulati dall'ufficio nei confronti degli utenti, con pesanti ripercussioni sulla normale attività edilizia del nostro comune che stà penalizzando sempre più chi ogni giorno ha la necessità di confrontarsi con la pubblica amministrazione

- è diventato oramai non più sostenibile il sistema di accesso all'ufficio di competenza, atteso che il Responsabile dell'Area riceve il pubblico solo alcuni giorni la settimana e per un lasso di tempo per niente sufficiente a soddisfare le richieste dei professionisti (oltre che dei cittadini) che sono costretti ad interminabili file, quando le stesse non sono vanificate dall'assenza improvvisa del Responsabile per sopraggiunti impegni.

Si chiede di conoscere se:

a) Ella non ritiene indispensabile e improcastinabile una più funzionale riorganizzazione degli uffici e delle risorse,  utilizzando al meglio tutte le  professionalità presenti, sino ad oggi scarsamente utilizzate.

b) Ella non ritiene di impartire apposito atto di indirizzo al Responsabile dell' Area affinchè venga avviata  una differente organizzazione del lavoro individuando una serie di priorità al fine di dare risposte certe e corrette in tempi ragionevoli e compatibili con le aspettative e le esigenze dei cittadini-utenti.

Ceglie M.ca lì 23/10/2012

I Consiglieri Comunali del  Centrosinistra

Copia dell'interpellanza è stata inviata ai vari ordini professionali della provincia.




























































































































                         




lunedì 22 ottobre 2012

PIAZZA VECCHIA........BELLA PIAZZA !!!!

Dopo le chianche di San Domenico è la volta delle chianche di Piazza Vecchia

In queste settimane sono iniziati i lavori di rifacimento della pavimentazione di Piazza Vecchia, il finanziamento è lo stesso che ha permesso di effettuare i lavori di via Muri e di Piazza Monterrone.

La ditta che sta eseguendo i lavori è sempre la stessa, ed è proprio per questo, dopo i "brillanti" risultati dei lavori consegnati alla nostra citta per via Muri e Monterrone che abbiamo ritenuto di tenere nella giusta considerazione le sollecitazioni di cittadini residenti e non,  che ci hanno segnalato delle anomalie sulle quali è opportuno che chi ha la responsabilità dia risposte concrete e chiare.

Anche da parte di alcuni tecnici, sicuramente più esperti di noi, ci sono state una serie di rilievi che è giusto che vengano valutati presi nella dovuta considerazione. 

Per questo abbiamo prodotto la seguente interrogazione:

-Al Responsabile di Procedimento Ing. Giuseppe Olivieri
-Al Direttore dei lavori Ing. Francesco Giudice
Comune di San Vito dei Normanni

e p.c.

-Al Sindaco di San Vito dei Normanni

-Al Sindaco di Ceglie Messapica

Oggetto: Lavori percorso di Ceglie Messapica “Rete dei centri storici,percorsi tematici e viabilità lenta per una fruizione sostenibile” PO FERS 2007-13 ASSE VII AZIONE 7.2.1

Premesso che:
  • sono in corso i lavori di recupero e ristrutturazione della Piazza Vecchia di Ceglie Messapica, finanziati attraverso il PO FERS 2007-13 ASSE VII AZIONE 7.2.1;
  • numerosi cittadini e diversi tecnici hanno segnalato ai sottoscritti che la messa in opera della pavimentazione della piazza di cui sopra desta non poche perplessità circa la corretta esecuzione dei lavori, anche in considerazione del fatto che la qualità delle basole utilizzate sembra essere di scarsa qualità.
  • a seguito di un nostro sopralluogo abbiamo constatato di persona che le segnalazioni dei cittadini e dei tecnici circa la qualità dei lavori non erano affatto infondate ma meritano un approfondimento.

Considerato che:
  • abbiamo avuto le stesse riserve sui lavori gia effettuati, con il medesimo finanziamento, in Via Muri e Piazza Monterrone e i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti.
  • in maniera superficiale e senza un’attenta verifica della realizzazione dei lavori il Comune di Ceglie Messapica, in data 05.07.2012, ha preso in consegna anticipata dal Comune capofila che precedentemente otteneva tale consegna dalla ditta aggiudicataria dei lavori la RTI costituita da R.A. Costruzioni srl e Roma Costruzioni srl, Piazza Belvedere di circa 950 mq. e Via Muri di circa 1500 mq;
  • in riferimento ai lavori di Via Muri e Piazza Monterrone, è urgente ed indispensabile un’attenta verifica da parte del collaudatore in sede di collaudo finale ai sensi del Regolamento dei Lavori Pubblici vigente.
Tutto ciò premesso e considerato:
  • chiediamo, al Responsabile del Procedimento e al Direttore dei Lavori una attenta e urgente verifica dei lavori in corso in Piazza Vecchia a Ceglie Messapica, con particolare riferimento alla qualità delle basole, alla loro posa in opera oltre all'accertamento di una corretta realizzazione dei lavori.
Fermo restando che è auspicabile altresì, una verifica dei lavori da parte dei responsabili tecnici e amministrativi del Comune di Ceglie M.ca, sino ad oggi assente nella tutela degli interessi generali della città.

La nostra richiesta scaturisce dal mandato elettivo di consiglieri comunali, a cui sono delegati compiti di controllo, anche nella realizzazione di opere pubbliche.

Con la presente chiediamo di essere messi al corrente delle risultanze della verifica dei lavori di recupero della Piazza Vecchia di Ceglie Messsapica e degli eventuali provvedimenti adottati.

Ceglie Messapica 23/10/2012

Con osservanza

I CONSIGLIERI COMUNALI DI CEGLIE MESSAPICA

Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera

Nel frattempo...........................

Eppur qualcosa sembra muoversi.............questa mattina  pare  che ci siano lavori di smantellamento di quanto fatto, si dice che le quote non erano quelle giuste, comunque nel pomeriggio faremo una visitina....................





sabato 20 ottobre 2012

I MISTERI...... di SAN DOMENICO.............

Alcuni giorni fà io e Tommaso Argentiero abbiamo visitato l'ex Convento dei Domenicani.....

Volevamo verificare lo stato dei lavori di ristrutturazione della sede della Scuola Internazionale di Gastronomia Mediterranea, la visita ci è costato oltre 1 mese di attesa, intanto abbiamo scoperto alcune cose,  abbiamo chiesto lumi........... noi siamo gente che vuole sapere.... ecco perchè abbiamo deciso di interrogare il Sindaco ..........................................


Noi sottoscritti consiglieri comunali, Rocco Argentiero e Tommaso Argentiero, in data 11.10.2012, abbiamo effettuato, d’intesa con gli uffici comunali, una verifica dei lavori presso il cantiere della struttura comunale ex convento di San Domenico.

All’incontro erano presenti, oltre agli interroganti, il rappresentante della ditta aggiudicataria dei lavori di ristrutturazione dell’immobile, il Direttore dei lavori ing. Donato Ammirabile e il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici del Comune ing. Claudio Cavallo.

Durante il sopralluogo, avendo a disposizione i massimi responsabili del cantiere, abbiamo posto dei quesiti al fine di verificare alcune circostanze.

La prima richiesta aveva lo scopo di sapere dove attualmente si trovano tutte le cucine e il materiale didattico acquistate con il precedente progetto della Scuola di Gastronomia grazie ad un finanziamento europeo .


Nessuno ha saputo dirci con precisione dove si trovano attualmente le cucine e le altre attrezzature, anche in considerazione del fatto che è stato attivato un bando pubblico per la gestione della Scuola Internazionale di Gastronomia Mediterranea che permetteva alle ditte partecipanti al Bando di prendere visione della struttura e della relativa attrezzatura da utilizzare per la gestione della Scuola.

A nostra specifica domanda nessuno è stato in grado di fornirci informazioni idonee per individuare chi realmente ha provveduto al trasferimento di tutte le attrezzature acquistate con denaro pubblico e se fosse stata richiesta relativa autorizzazione all' Ente erogatore del vecchio finanziamento cioè alla Regione Puglia.

Abbiamo altresi chiesto di sapere dove si trovano le chianche della pavimentazione dei locali dell’ex protocollo comunale, situato al secondo piano dell’ex convento San Domenico


Anche in questo caso abbiamo ricevuto risposte evasive e poco chiare, da parte nostra abbiamo subito evidenziato che eravamo venuti a conoscenza che nel mese di luglio le chianche in questione, sembra che siano state caricate su un camion e trasportate fuori dal cantiere.

Alla richiesta di poter prendere visione del giornale di cantiere, al fine di verificare l'episodio segnalatoci, sia il Direttore dei Lavori che il Responsabile della Ditta, non avevano materialmente la disponibilità di tale documento, eppure lo stesso deve obbligatoriamente essere presente e disponibile nel cantiere.

In assenza del giornale di cantiere sia l'Ing. del Comune che il Direttore dei Lavori non hanno saputo fornirci alcuna notizia certa.

Il responsabile della ditta appaltatrice invece, a mezze parole faceva capire che le chianche in questione, rientravano nella disponibilità della ditta e che quindi il Comune non aveva alcun titolo a richiederne il possesso.

Riteniamo che le chianche, (sicuramente di qualità e pregio), qualora non dovessero essere riutilizzate per il completamento dell’ex convento San Domenico, dovranno comunque rimanere nella esclusiva disponibilità del Comune per un loro corretto utilizzo.

Vogliamo ribadire con determinazione che la nostra azione amministrativa punta prioritariamente ad assicurare il completamento dell'opera, nata grazie all’impegno amministrativo della precedente Amministrazione Federico e che la Giunta Caroli deve realizzare nei tempi e nel pieno rispetto delle norme e delle leggi in materia di appalti pubblici.

E' evidente che la nostra prima preoccupazione sarà quella di vedere rispettati i tempi di consegna dei lavori, che sono stati rideterminati per la metà del mese di giugno 2013, a seguito di una variante in corso d'opera.


Tutto ciò considerato si chiede di sapere:


1) Dove si trovano la cucine e tutto il materiale didattico di proprietà del Comune?

2) Chi ha effettuato il trasferimento e chi ne ha la responsabilità della custodia?

3) Quali atti amministrativi sono stati prodotti per fare tutto cio?
 
4) Dove sono le chianche e chi ha oggi la disponibilità materiale delle stesse?
 
5) Chi ne ha autorizzato il trasporto e per quali finalità?







mercoledì 17 ottobre 2012

FACCIA...SALVATA !!!!

Ho l'impressione che il Consiglio Comunale di ieri sera serviva al centrodestra cegliese per mettersi l'anima in pace e salvare la faccia di fronte alla città.


Il Consiglio Comunale era stato convocato su richiesta (a giugno 2012)  del consigliere comunale  (attuale capogruppo del PDL da poco nominato)  Rodio per discutere ed affrontare lo stato di attuazione degli impegni assunti dal direttore generale dell' ASL di Brindisi  circa 1 anno fa e precisamente all'inizio di dicembre del 2011 circa la nostra struttura ospedaliera .

Come ognuno di noi ricorda, il nostro ospedale a seguito dei tagli del governo regionale e del governo centrale è stato chiuso e vi era l'impegno per trasformarlo in struttura polifunzionale con una serie di servizi sanitari ad iniziare da quelli ambulatoriali e quelli di diagnostica.

Tra le altre cose era prevista la installazione della TAC,  un modulo di Dialisi, l'apertura di due moduli di RSA oltre all'ospedale di comunità, che è l'unica attività che è partita nel rispetto degli impegni assunti.

Per il resto, notevole è  il ritardo accumulato, infatti i servizi essenziali stentano a decollare con grandi disagi   per l'intera collettività.

Come consiglieri comunali del centrosinistra ci siamo sempre impegnati a sostegno di quelle iniziative che erano indispensabili a dare dignità e operatività alla nostra struttura, abbiamo sempre dato il nostro apporto senza guardare se la cosa ci portasse qualche vantaggio elettorale e a volte abbiamo rischiato di apparire impopolari e poco combattivi.

Altri invece, ad iniziare dal consigliere Rodio e i suoi amici, Sindaco in testa, ci deliziavano quasi quotidianamente con dichiarazioni e interventi che sembravano spaccare il mondo, avevamo il dubbio che loro erano i rivoluzionari, e noi, tutto ad un tratto, eravamo diventati i conservatori

Appena 5 mesi fa proprio Rodio e Ciraci ( nuovo e vecchio capogruppo consiliare ) avevano chiesto le dimissionin del Direttore Generale, cosa è cambiato, vuoi vedere che alla fine........................................

Ma ieri sera è venuta fuori la vera anima della PDL cegliese, oramai sotto la guida sicura e autorevole del nuovo  capogruppo consiliare abbiamo assistito ad una virata di 180 gradi ( per essere buoni) niente più dichiarazioni bellicose, niente più ultimatum, niente di niente, ma una semplice e generica richiesta di impegno.

La PDL Cegliese cambia strategia, abbassa i toni, modifica atteggiamento, privilegia incontri ravvicinati con il Direttore Generale ( l'ultimo c'è stato la scorsa settimana presso la nostra struttura) ma niente di più, anzi , tanto per non sfigurare, quattro parole contro la Regione e i consiglieri regionali del centrosinistra ed il pranzo è servito.

"A noi consiglieri comunali del centrosinistra, per non sfigurare e per evitare di rimediare qualche sconfitta politica a fronte di una simile azione del centrodestra non ci restava che chiedere le dimissioni del Direttore Generale dell' ASL BR".

Purtroppo per Ceglie e i suoi cittadini....è bene ricordare che non eravamo su Scherzi a Parte ma nel Consiglio Comunale.

Ognuno potrà valutare .................per quel che ci riguarda continueremo con coerenza ad impegnarci per la nostra struttura.......senza calcoli politici.







lunedì 15 ottobre 2012

30 MESI.........DOPO !!!

Eppure il grande Massimo Troisi non  c'è più !!!!!




In questi giorni, a distanza di ben 30 mesi, la Giunta Caroli pare abbia deciso di assegnare le edicole funerarie messe a bando pubblico dalla Giunta Federico a Febbraio 2010.

A quel bando vi parterciparono diverse famiglie cegliesi a cui in circa tre anni non è stata mai data una risposta, diverse sono state le mie interrogazioni per sollecitare l' Amministrazione Comunale a formulare la graduatoria e quindi realizzare le cappelle gentilizie previste.

Oggi finalmente qualcosa si muove, è stata infatti pubblicata una delibera della Giunta Comunale con la quale si indirizza il responsabile dell'area a predisporre tutti gli atti per procedere alla formulazione della graduatoria e alla realizzazione delle cappelle gentilizie da parte del  Comune.

Mi chiedo perchè è stato sciupato tanto tempo ?

Come mai la graduatoria che doveva essere pubblicata entro 90 giorni dalla presentazione delle domande a distanza di 30 mesi ancora non è pronta ?

La domanda nasce spontanea..........qualcosa non ha funzionato come qualcuno aveva nella sua mente ?

Il Cimitero continua ad essere al centro dell'attenzione di certi personaggi.......per quel che mi riguarda non spegnerò i riflettori per evitare che lo stesso diventi  merce di scambio.


lunedì 8 ottobre 2012

RIPRENDIAMOCI IL NOSTRO BOSCO...............




LA RICHIESTA DI TOMMASO ARGENTIERO  VA SOSTENUTA















Il Bosco Montecchie, con la scomparsa della provincia di Brindisi deve diventare  patrimonio comunale, le Istituzioni, ad iniziare dall' Amministrazione Comunale facciano un passo ufficiale affinchè cio avvenga.

La prima pietra è stata lanciata, ci vuole uno scatto di orgoglio .................altro che provincia di Lecce!!!!!


Intanto, al di là delle sceneggiate sono scomparsi tutti.............................................................


domenica 7 ottobre 2012

LORO SI AZZUFFANO................

Interessante lettera al Presidente della Provincia
Mentre i consiglieri provinciali danno spettacolo.............spopolando per le loro gesta  facendo diventare il Consiglio Provinciale lo zimbello nazionale ..............il Consigliere Comunale Tommaso Argentiero propone 
qualcosa di concreto e di utile per la nostra comunità.

Al Presidente della Provincia di Brindisi
Massimo Ferrarese
Piazza S. Teresa n.2
72100 Brindisi

Oggetto: Parco extra urbano “Bosco di Montecchie” Ceglie Messapica


Gent.mo Presidente,

il bosco delle Montecchie, proprietà della Provincia di Brindisi, insiste sul territorio di Ceglie Messapica per un’area di circa 13 ettari.

Nel 2005 l’Amministrazione Provinciale, guidata dal presidente Errico, su sollecitazione dell’allora consigliere provinciale prof. Pietro Mita, revocò un atto amministrativo, prodotto dalla precedente Amministrazione di centro destra del Presidente Frugis, di vendita dell’intera area, e nel gennaio 2006 approvò due progetti finalizzati al recupero dell’area con la realizzazione di un parco didattico e ricreativo, per un importo di Euro 150.000,00.

Nel 2011, in seguito a nuovi finanziamenti, provenienti dal Piano Regionale di Tutela Ambientale, la Sua Amministrazione determinò l’ampliamento dell’intervento di lavori di riqualificazione del Parco extra urbano “ Bosco di Montecchie” per un ulteriore importo di Euro 350.000,00.

Il bosco delle Montecchie rappresenta un’enorme ricchezza naturalistica, e se consideriamo la sua vicinanza alla città e al presidio ospedaliero del S. Raffaele, è facile immaginare le potenzialità turistiche, ambientali e ricreative che questa area ha per l’intero territorio e per i suoi visitatori.
Considerato che le Province, ed in particolare la Provincia di Brindisi, stanno vivendo un periodo di incertezze, con la reale possibilità di soppressioni e di non facili e condivisi accorpamenti, sarebbe auspicabile che, prima dello scadere definitivo del Suo mandato come Presidente della nostra Provincia, determinasse gli atti amministrativi che possono assicurare al Comune di Ceglie Messapica l’uso e la piena gestione del Bosco delle Montecchie.

Questa lettera non ha alcuna pretesa di suggerire procedure amministrative per realizzare questo obbiettivo, ma è chiaro che alla base di questo progetto ci deve essere, da una parte, la volontà dell’Amministrazione Provinciale e, dall’altra, la volontà dell’Amministrazione Comunale, che a mio parere, almeno lo spero, non potrebbe che essere favorevole.

Sono fiducioso che, in questi ultimi giorni di mandato come Presidente della nostra Provincia, valuterà con attenzione questa proposta, e mediante gli strumenti amministrativi che riterrà opportuni, a cominciare da un’urgente Conferenza di Servizi con i soggetti interessati, verificare e determinare le condizioni tecniche ed amministrative affinché il Comune di Ceglie Messapica possa disporre dell’uso e della gestione del Bosco delle Montecchie.

Distinti saluti

Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica “Noi con Federico”
Via S. Paolo della Croce 49 Ceglie Messapica

Ceglie Messapica 08.10.2012
 
E i Consiglieri Provinciali ,nostri concittadini sono impegnati in altre faccende................

sabato 6 ottobre 2012

LA LUCE DELL'EST...................................

Dop 3 anni ......sottoscritto un nuovo contratto per la gestione della pubblica illuminazione.




Ma ci sembra che molte cose non vanno, abbiamo parlato tempo fa dell'affidamento alla seconda classificata che peserà sulle casse comunali per circa 800 mila in più rispetto all'offerta originaria della prima classificata.

Oggi ci siamo resi conto che altre ombre si addensano sull' appalto per la gestione della pubblica illuminazione e come al solito l'improvvisazione e la negligenza  da parte di qualche "testa di uovo" potrebbe costare troppo alla nostra comunità.

Alle 800 mila euro c'è il rischio reale che si aggiungano altre 120 mila euro, un danno erariale che il Comune di Ceglie Messapica non può sopportare.

Ecco perchè ho chiesto chiarimenti......................................................................................



-Al Sig. Sindaco
 Ceglie M.ca
-All' Assessore ai Lavori Pubblici
 Ceglie M.ca
-Al Sig. Segretario Comunale
 Ceglie M.ca
-Al Responsabile dell' Area Lavori Pubblici
 Ceglie M.ca
Interrogazione a risposta scritta:


Il sottoscritto Consigliere Comunale ,

Premesso che:
-Il 16/12/2011  con determina N° 656 il Comune di Ceglie M.ca aggiudicava definitivamente l'appalto per la gestione della pubblica illuminazione all' Ati Valori-Caparelli   con il ribasso del 23,018% richiedendo all'aggiudicataria la disponibilità alla sottoscrizione del contratto.

-In data 8/06/2012 ( Sei mesi dopo l'aggiudicazione definitiva) con determina dirigenziale N° 359 si procedeva alla decadenza definitiva dell'appalto poiché la Ditta Aggiudicataria, l'Ati Valori-Caparelli non si presentava alla stipula del contratto , senza comunicare, nei termini previsti, la volontà di sciogliersi dal vincolo di sottoscrizione.
-In questi giorni ( a distanza di circa 3 anni dall'indizione della gara) è stato sottoscritto il contratto per la gestione della pubblica illuminazione tra il Comune di Ceglie M.ca e la Ditta SMAIL spa (seconda classificata che aveva offerto un ribasso del 10,70%)


Considerato che:
-Per gli appalti di lavori, servizi e forniture, quindi, durante la fase di aggiudicazione dell’appalto, i concorrenti a norma dell’art. 75 del D.Lgs. 163/2006 dovranno corredare l’offerta di una cauzione pari al due per cento dell’importo indicato nel bando di gara o nella lettera di invito, per garantire la serietà e la congruenza dell’offerta e, quindi, di evitare che per fatto riconducibile all'affidatario non si giunga alla sottoscrizione del contratto.

- Solo al momento della stipula del contratto si può procedere al suo svincolo (art. 75 comma 8)

- Secondo notizie in nostro possesso, l'annullamento dell'aggiudicazione non ha prodotto,da parte dell'ente appaltante l'incameramento della cauzione provvisoria (in quanto  pare che la polizza scaduta non è stata mai rinnovata).

- Che il mancato incameramento della cauzione garantita da polizza fidejussoria provocherebbe un danno erariale alle casse comunali di oltre 120mila euro.

- Non ci risulta altresì avvenuta alcuna comunicazione di tale evento all' AVCP, come invece del resto è obbligatorio oltre che prassi.



 CHIEDE DI SAPERE:

a) Se è stata incamerata da parte del Comune di Ceglie M.ca la cauzione a garanzia della polizza della ditta  l'Ati Valori-Caparelli per la mancata sottoscrizione del contratto.

b) Se si, con quale atto, atteso che ad oggi non risulta alcuna traccia ufficiale di tale attività, salvo qualche svista grossolana.

c) Se è stata informata l' Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavoro,Servizi e Forniture dell'inadempienza da parte della ditta aggiudicataria l'appalto.


Ceglie Messapica 06/10/2012

                                                                                           Il Consigliere Comunale
                                                                                                  Rocco Argentiero







                                     E in attesa delle risposte ..