lunedì 23 aprile 2012

IL PASTICCIO "CASA MEA".


- AL SINDACO

                                                                  e, p.c.

- AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
                                        
                                           - AL SEGRETARIO COMUNALE
        
                  COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA



Interrogazione Urgente


Oggetto: Centro socio assistenziale“Casa Mea”– finanziamento Regione Puglia di euro 952.500,00


PREMESSO CHE:

- l’Amministrazione Caroli, appena insediatasi, il 25.05.2010, con Delibera n. 88, prendeva atto dell’esito dell’istruttoria per l’ammissibilità, da parte della Regione Puglia, del progetto per la realizzazione a Ceglie Messapica di una Comunità Educativa Residenziale per minori di età compresa fra i 13 e 18 anni, denominata “Casa Mea”;

- il progetto, frutto dell’impegno dell’Amministrazione del Sindaco Pietro Federico all’interno dell’Ambito Territoriale n. 3 AUSL BR/1, rientrava negli indirizzi attuativi della Linea 3.2. PO FERS Puglia 2007-2013 ASSE III, determinati dalla Regione Puglia con Delibera G.R. n. 2409 del 20 ottobre 2009;

- il Comune di Ceglie cofinanziava il progetto mediante la messa a disposizione dei locali di sua proprietà siti in via M.llo  Maggiore (zona centro anziani) il cui valore economico veniva determinato in euro 267.000,00;

- la Regione Puglia, attraverso il Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria dell’Area Politica della Promozione della Salute delle Persone e delle Pari Opportunità, con provvedimento n. 224 del 23 settembre 2010, ammetteva a finanziamento la proposta formulata dall’Ambito Territoriale n. 3 AUSL BR/1, comprendente il Comune di Ceglie Messapica, sulla base di un progetto definitivo di euro 952.500,00;

- con Determina n. 201, del 18.04.2011, veniva affidato incarico esterno per l’accatastamento dell’immobile comunale di via M.llo Maggiore, per un importo di euro 6240,00 da prelevare dal finanziamento del progetto “Casa Mea”;

- con Delibera n. 41 del 23.03.2011 la Giunta Comunale di Ceglie Messapica approva il progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale, sito in via M.llo Maggiore, da destinare a comunità socio assistenziale “Casa Mea”;

- con Determina 143, del 14.04.2011, il responsabile dell’Area Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica approvava il Bando di gara per l’affidamento dei lavori per il progetto “Casa Mea”;

- in data 29.11.2011, con Delibera n. 234 del 29.11.2011, la Giunta Comunale, con la motivazione di carenza degli elaborati progettuali, evidenziata dal nuovo responsabile dell’Area Lavori Pubblici, annullava in autotutela la propria Delibera n. 41 del 23.03.2011 avente ad oggetto: “Approvazione progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale da destinare a comunità socio assistenziale -Casa Mea-”;

- con Determina n.603, del 07.12.2011, il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici affidava incarico esterno, per progettazione impianti e piano della sicurezza dei lavori del progetto “Casa Mea”, per l’ importo di euro 16.359,20 da prelevare dal finanziamento dello stesso progetto;

- con Determina n. 1, del 03.01.2012, il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici approvava un nuovo progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale sito in via M.llo Maggiore da destinare a comunità socio-assistenziale “Casa Mea” per un importo complessivo, che nonostante le spese già impegnate, rimaneva sempre di euro 952.500,00;

- con Determina n. 2, del 03.01.2012, il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica, approvava, per la seconda volta, lo schema di Bando di Gara e il relativo disciplinare per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale da destinare a comunità socio-assistenziale “Casa Mea”, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del DLgs n. 163/2006;

- con Determina n.13, del 11.01.2012, il Responsabile dell’Area lavori pubblici, ai sensi dell’art. 66 del d.lgs. 163/2006, affidava alla società Publinforma SRL la pubblicità legale del Bando ( G.U.R.I., Il Giornale e Senzacolonne) per un importo di Euro 1.116,35;

- con Determina n. 107, del 15.02.2012, il Responsabile di Area Lavori Pubblici ing. Maurantonio nominava componenti della commissione giudicatrice per l’appalto dei lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale sito in via M.llo Maggiore da destinare a comunità socio-assistenziale “Casa Mea”: presidente Ing. Maurantonio, componenti esperti l’Ing. Chiatti e l’Ing. Sciannameo, segretario con funzioni di verbalizzazione il dipendente comunale Barletta V.;

- il giorno 16.02.2012, in seduta pubblica, la Commissione procedeva agli adempimenti di insediamento e alla apertura dei plichi;

- nei giorni 21,22, e 23 del mese di febbraio 2012 la Commissione si riuniva in seduta riservata per la valutazione tecnica delle offerte e assegnava il punteggio totale ad ogni concorrente.

- il 02.03.2012 la Commissione si riuniva in seduta pubblica. Dopo gli adempimenti di rito il Presidente Ing. Maurantonio dichiarava aggiudicatario provvisorio della gara per il progetto “Casa Mea” la ditta Saulle Impianti di Ruvo di Puglia. Nella stessa seduta venivano sollevate eccezioni da parte di alcuni rappresentanti di ditte partecipanti alla gara;

- con Determina n. 219 del 30.03.2012 il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica Ing. Maurantonio, esaminate le riserve formulate da alcune ditte partecipanti alla gara, decideva di non approvare l’aggiudicazione provvisoria, pronunciata dallo stesso in qualità di Presidente della Commissione e annullava in autotutela l’intera procedura di gara inerente i lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale sito in via M.llo Maggiore da destinare a comunità socio-assistenziale;

- con Determina n.223 del 05.04.2012 il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici Ing. Maurantonio approvava, per la terza volta, lo schema di Bando di Gara ed il relativo disciplinare per l’affidamento dei lavori di “ristrutturazione dell’immobile sito in Via M.llo Maggiore da destinare a comunità socio-assistenziale Casa Mea” dell’importo di euro 790.000,00 di cui 767.500,00 per lavori soggetti a ribasso d’asta e 22.000,00 per oneri della sicurezza. Il progetto veniva finanziato con fondi FERS 2007-2013 Asse III Linea 3.2.Azione 3.2.10 giusta Delibera Regione Puglia n. 2409/09 dell’importo generale di euro 952.500,00;

- con Determina n. 230 del 10.04.2012 il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici affidava, per la seconda volta, alla società Publinforma Pubblicità SRL (Avvenire e Corriere dello Sport Puglia e Basilicata) la pubblicità per il Bando “Casa Mea” per una impegno complessivo di euro 811,53 di cui 482,31 per la pubblicità legale sul G.U.R.I.

CONSIDERATO CHE:

-         non è stato ancora pubblicato il bando di gara, terza versione, per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dell’immobile da destinare a comunità socio-assistenziale “Casa Mea”;

-         il Cronoprogramma dell’intervento, determinato il 03.12.2010, con la sottoscrizione del Disciplinare regolante i rapporti tra Regione Puglia e Ambito Territoriale di Francavilla Fontana, firmato anche dal rappresentante del Comune di Ceglie Messapica, per la realizzazione della struttura socio-sanitaria “Casa Mea”, non è stato rispettato, infatti, tra le altre cose, la consegna del cantiere alla ditta aggiudicataria dell’appalto era prevista per il mese di agosto 2011 e l’avvio concreto delle attività entro i successivi 30 giorni;

-         il nuovo schema del bando, il terzo, approvato con Determina. 223 del 05.04.2012 non rispetta, a parere degli  scriventi, le indicazioni del art. 83, comma 1, del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e le indicazioni dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici (AVCP);

-         il progetto e il finanziamento per la realizzazione del centro socio sanitario “Casa Mea”, per un importo di 952.500,00 euro fu consegnato, su un piatto d’argento, dalla precedente Amministrazione del Sindaco Federico all’attuale Amministrazione.

-         l’Amministrazione Caroli  doveva solo adempiere all’iter amministrativo determinato
           dal Disciplinare sottoscritto con la Regione Puglia.
 
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO, si chiede di sapere:

-         quali adempimenti amministrativi ritiene di mettere in atto per scongiurare la perdita del finanziamento di euro 952.500, 00 destinato al Comune di Ceglie Messapica per la realizzazione del centro socio-assistanziale “Casa Mea”;

-         se in riferimento al non rispetto degli adempimenti determinati dal Disciplinare, sottoscritto con la Regione Puglia, è stata chiesta formale proroga per il mancato rispetto dei termini per ciascuna delle singole fasi di attuazione dell’intervento;

-         se non ritiene opportuno porre termine a quello che sembra essere, purtroppo, il gioco dell’oca di “Casa Mea”, considerato che dopo aver determinato un atto amministrativo la sua Amministrazione Comunale è costretta ad annullarlo e ricominciate tutto da capo,anche  alla luce della concreta  possibilità che anche l’ultimo schema di Bando “Casa Mea” potrebbe essere in palese contrasto con la normativa vigente in materia di appalti pubblici.

-         se non ritiene opportuno rivedere la nomina  dei Capi Area, considerato che con il loro operato  a dir poco approssimativo l’Ente rischia di rimanere paralizzato e nello stesso tempo c’è il rischio concreto di ridicolizzare  l’attività   amministrativa del nostro Comune;

-         se è consapevole che, in ogni caso, al di là degli “errori tecnici”, la responsabilità dell’eventuale perdita del finanziamento, con grave danno economico e di opportunità di crescita per la nostra città, ricadrà inevitabilmente ed esclusivamente sulla sua Amministrazione e per questo dovrà rendere  conto in Consiglio Comunale.

Alla presente interrogazione si chiede risposta scritta


Ceglie Messapica 24.04.2012

                                              
                                                     I Consiglieri Comunali


Rocco Argentiero       Tommaso Argentiero     Donato Gianfreda      Nicola Trinchera